Greed, di Alberto Scandola e Michel Chion. Viaggio attraverso il cinema di Erich von Stroheim
«Sentivo che era venuto il momento di presentare sullo schermo storie di uomini e di donne che sfidano i codici scritti e non scritti, e si assumono coraggiosamente la responsabilità dei loro atti, così come fa molta gente nella vita reale. Sapevo che uno spettacolo che riflette la vita è più stimolante di uno che la deforma. Volevo cambiare il cinema in arte, in un’arte inglobante tutte le arti. Lottare per questo, morire per questo, se necessario». (Erich von Stroheim)