Rosso. Arte e utopia nel paese dei sovietici è un viaggio nella storia dalla Rivoluzione d’Ottobre alla morte di Stalin. La mostra parigina, che si tiene fino al 4 giugno al Grand Palais,si interroga sull’influenza del comunismo sull’arte nei paesi sovietici attraverso 400 opere esposte, tra pittura, scultura, architettura, fotografia, teatro, cinema e design realizzate da artisti come Alexander Rodchenko, Kazimir Malevich, Gustav Klutsis, Alexander Deineka, Sergei Eisenstein, Varvara Stepanova e molti altri.