Trent’anni fa moriva a New York la grande attrice svedese, una fra le più grandi star di tutti i tempi, ai vertici della fama negli anni Venti e Trenta sia nel muto - “La via senza gioia”, di Georg Wilhelm Pabst, “Anna Karenina”, di Edmund Goulding, “La donna divina”, di Victor Sjöström - sia nel sonoro in film quali “Anna Christie”, “Anna Karenina” e “Maria Walewska” di Clarence Brown, “Mata Hari”, di George Fitzmaurice, “Margherita Gauthier”, di George Cukor, “Ninotchka” di Ernst Lubitsch ed altri.