Antonio Giuliani al Nuovo Teatro Orione

«Così come il buon vino, Antonio Giuliani, con il trascorrere del tempo, acquista un sapore e un gusto ancora maggiori e porta in scena uno spettacolo di qualità, capace di evidenziare la bellezza della nostra nazione, ripercorrendo vizi e virtù del nostro essere italiani, seppur in questo momento così “particolare”. Non mancano riferimenti al rapporto tra donna e uomo: le reazioni maschili ad alcune caratteristiche femminili (e viceversa), vengono affrontate con estrema comicità senza mai cadere nella volgarità. La nevrosi, la capacità straordinaria di modificare gli atteggiamenti a seconda degli eventi, l’irriverenza giustificata nelle regole imposte, un occhio attento alla quotidianità, mettono in risalto la crescita di un Artista, collocandolo nei gradini più alti dell’originalità e del panorama comico italiano»
Alla serata sarà presente uno stand della libreria Piantaparole (via Giulio Frascheri 73, a Labaro, in zona Roma Nord non lontano da Prima Porta)
Piantaparole è una piccola libreria indipendente per lettori di tutte le età. Nasce dall’amore per i libri e per la natura di tre donne (Giada, Emanuela e Gloria) sognatrici incallite, mamme, amiche, professioniste e molto altro. La libreria Piantaparole è anche un luogo in cui stare, trascorrere del tempo, “perdersi” fra i libri e ritrovarsi, osservare e sfogliare senza fretta; un luogo frizzante e divertente, un punto di riferimento per la periferia e per i ragazzi. L’obiettivo è quello di “piantare” parole e valori nelle giovani menti, in modo tale da ottenere fiori e frutti rigogliosi.
Giada, Emanuela e Gloria si sono conosciute grazie ai loro figli ed alle attività a cui hanno partecipato, dal Pedibus Roma LAB alle associazioni di quartiere per la cura del verde. E proprio da qui - dall’attenzione per l’educazione dei loro figli, per l’ambiente e per il prossimo - è nata la loro idea.
«Continua a piantare i tuoi semi, perché non saprai mai quali cresceranno. Forse lo faranno tutti» (Albert Einstein)
«Il progetto è creare un polo culturale di aggregazione in un quartiere dove non esistono questi servizi. Un punto di riferimento per i bambini, ma anche per genitori, nonni e babysitter. Abbiamo voluto creare uno spazio dove si potesse acquistare libri selezionati e di alta qualità, ma anche partecipare a laboratori o organizzare feste di compleanno. Siamo state accolte con molto calore e curiosità. L’età di riferimento va da zero a novantanove anni, perché un bel libro illustrato può essere interessante e piacevole anche per un adulto. Crediamo profondamente che il quartiere avesse bisogno di questo punto di riferimento e speriamo che ci ricambierà con il supporto di cui abbiamo bisogno» (intervista di Giulia Vincenzi per VignaClaraBlog.it).
La libreria Piantaparole ha avviato la sua attività nel settembre 2019. Già il nome racchiude il significato della scelta delle tre donne e del loro obiettivo fondamentale: così come dal seme si arriva alla pianta - e, affinché sia rigogliosa, ha bisogno di dedizione e del giusto clima -. Allo stesso modo, per diffondere cultura, è fondamentale partire dai bambini. Perché è impossibile non tener conto del fatto che «un bambino che legge diventerà un adulto che pensa».
Un nuovo spazio dedicato all’amore per la lettura come strumento per crescere, sperimentare, e riflettere con libertà e creatività.
Lo spettacolo di Antonio Giuliani andrà in scena nell’ampio parcheggio del Nuovo Teatro Orione (nel rispetto di tutte le norme anti Covid) venerdì 24 luglio 2020.
La rassegna Orione Comedy Park, che segna il ritorno all’attività del Nuovo Teatro Orione dopo il lungo periodo di lockdown causato dall’emergenza sanitaria connessa al Covid-19, proseguirà giovedì 30 luglio con Andrea Rivera (in The Best(ia) of Rivera) il quale, attraverso monologhi, canzoni, video ed i suoi celebri giochi di parole - che rappresentano un nuovo modo di comunicare le continue alienazioni umane - garantirà al pubblico una serata di sano divertimento.
Venerdì 31 i Gemelli di Guidonia, gruppo vocale formato dai fratelli Pacifico, Gino e Eduardo Acciarino, reduci dal successo de L’Altro Festival e da sempre a fianco di Fiorello (sono anche nel cast di Made in Sud), proporranno al pubblico il loro nuovo, coinvolgente spettacolo.
Sabato 1° agosto Antonello Costa (in È meglio che faccia da solo) porterà sul palco i personaggi che lo hanno reso noto al grande pubblico, e lo show sarà intervallato dal corpo di ballo e dai numeri musicali - “biglietto da visita della sua originalità” - come Chaplin-Jackson, Totò break, L’infermiera ed i nuovi personaggi dall’ultimo spettacolo teatrale Mastercost lo spettacolo è servito.
A chiudere la rassegna, venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 agosto sarà Max Giusti (in Va tutto bene 2020), che, come tutti noi, non chiede di meglio che buttarsi alle spalle un periodo negativo e ritrovare quella “normalità” che, una volta, sovente ci trovavamo a criticare. Fra la nostalgia di un passato recente ed un presente che nessuno sarebbe mai riuscito ad immaginare, Max Giusti intratterrà il pubblico alla sua maniera, regalando due ore di risate e di spensierato buonumore, in cui poterci “autoconvincere” del fatto che vada veramente “tutto bene”.
Ultima modifica il Giovedì, 22/09/2022
Alessandro Poggiani
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