“Call center 3.0” al Teatro de’ Servi

“Call center 3.0” al Teatro de’ Servi
Ha debuttato venerdì 22 febbraio 2019 al Teatro de’ Servi - via del Mortaro 22, all’angolo con via del Tritone - a Roma “call center 3.0”, scritta e diretta da Roberto D’Alessandro ed interpretata da Franco Oppini, Milena Miconi, Luca Capuano, Karin Proia, Pietro Genuardi, R. D’Alessandro e Cecilia Taddei.

Chi di noi non ha mai ricevuto una telefonata da un call center? Sembra essere una fra le tante per Giovanna, che l'ultimo giorno dell'anno si ostina a raggiungere il suo obiettivo di fine produzione ed invece compone un numero di telefono che coinvolgerà l’intero call center in un episodio dal risvolto tragicomico.

Nella vicenda, tutto sembra esser fuori dall’ordinario. Il protagonista è un call center e la sua proprietaria Luisa; la sua proprietaria con il compagno Mario; la vera protagonista è la neoassunta Giovannacon il suo tutor Filippo; protagonista è la disperazione di un licenziato, uno a cui il cervello va in tilt e decide di farla finita trascinando con sé quanta più gente possibile. Il vero protagonista è Giorgio, un uomo che fatica a rapportarsi con il mondo che gli cambia continuamente davanti agli occhi.  La donna delle pulizie e una guardia giurata completano i personaggi di questa storia.

In un Occidente precarizzato e socialmente polverizzato un mondo migliore è ancora possibile?  Viviamo in una civiltà prossima alla dissolvenza, ma ciononostante a volte anche quel che appare come irrecuperabile può trasformarsi in un’occasione per rendere le persone migliori.  E così Luisa, illuminata proprietaria e manager della società, crea intorno a sé un mondo in cui le persone stanno bene, e, complici i suoi fedeli collaboratori Mario e Filippo, riesce a redimere “anime disperate” come Giovanna e come Giorgio.

Come è possibile una storia di questo tipo? È possibile solo se nel cuore delle persone alberga l’amore. Quello che nasce, quello che finisce, quello che c’era e quello che ci sarà. Call center 3.0 è una commedia di situazione, in cui fra contrasti, speranze, desideri ed illusioni, l’umanità dei personaggi ed i loro rapporti animano una notte di San Silvestro che rimarrà impressa nelle loro anime. Una commedia brillante, a tinte un po’ tragiche e un po’ rosa, con un finale da ultimo dell’anno. Perché in fondo «un mondo migliore è davvero possibile».

Call center 3.0, scritto e diretto da Roberto D’Alessandro (interpreti: Franco Oppini, Milena Miconi, Luca Capuano, Karin Proia, Pietro Genuardi, Roberto D’Alessandro, Cecilia Taddei; produzione: Problem Solving, Good Mood) rimarrà in scena al Teatro de’ Servi fino a domenica 10 marzo 2019.

Dopodiché, la stagione “Campioni” del Teatro de’ Servi proseguirà con Segreti di famiglia di Enrico Luttmann (regia: Marco Maria Casazza; interpreti: Viviana Toniolo, Stefano Messina), in scena da venerdì 15 a domenica 31 marzo 2019 e, da venerdì 5 aprile, lo spettatore sarà ospite di pacchiane ville simil-hollywoodiane con Benvenuti a casa Imbrogliovic, scritto e diretto da Stefano Fabrizi ed interpretato da Daniele Graziani e Lucio Del Maso, e che sarà in scena fino a domenica 21 aprile 2019.   

A chiudere nel modo migliore la stagione 2018/2019 del Teatro de’ Servi saranno le paure e le incertezze di Un matrimonio all’Improvviso di Antonio Romano (regia: Antonio Grosso; interpreti: Carlotta Ballarini, Gaia Benassi, Laura Garofoli, Giuseppe Renzo, Antonio Romano, Martina Tonarelli), in scena da venerdì 26 aprile a domenica 12 maggio 2019, e le eroine per necessità nella San Lorenzo del ’43 di Pane, latte e lacrime di Veronica Liberale (regia: Cristiana Vaccaro; interpreti: Franco Barbero, Camilla Bianchini, Antonia di Francesco, Veronica Liberale, Francesca Pausilli, Giada Prandi, Andrea Venditti), in scena da venerdì 17 maggio a domenica 2 giugno 2019. 

La stagione “Fuoriclasse” del Teatro dell’Orologio, dopo Hitchcock. A Love Story di Fabio Morgan, La fame di Alessandro Aceti, Cara professoressa di Ljudmila Razumovskaja, Oliver Twisted, liberamente tratto da Charles Dickens e adattato da Leonardo Ferrari Carissimi e Fabio Morgan, e Almost, Maine di John Cariani, Olio di gomito. Canovaccio per cinque casalinghe e Posso lasciare il mio spazzolino da te?scritto e diretto da Massimo Odierna, proseguirà con Il giovane Riccardo, scritto e diretto da Alberto Fumagalli (interpreti: con Alberto Fumagalli, Alice Bertini, Antonio Muro, Loris Farina, Ludovica D’Auria), in scena da lunedì 11 a mercoledì 13 marzo 2019.

Seguiranno Il paese di chi se ne va, scritto e diretto da Francesca Muoio (interpreti: Annacarla Broegg, Marianita Carfora, Cesare D’Arco, Morena Di Leva, Valeria Frallicciarci, Francesca Muoio, Davide Paciolla, Antonio Perna, Luca Trezza), in scena da lunedì 1 a mercoledì 3 aprile 2019, ed infine Vox Family, scritto e diretto da Francesco Petruzzelli (interpreti: Carlotta Mangione, Roberta Azzarone, Michele Lisi, Cristina Poccardi, Cristina Pelliccia, Lorenzo Parrotto, Luigi Biava) e che sarà in scena da lunedì 13 a mercoledì 15 maggio 2019. 

 

 

 

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Ultima modifica il Domenica, 25/09/2022

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.

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