Che Disastro di Commedia debutta al Teatro San Babila a Milano

Che Disastro di Commedia debutta al Teatro San Babila a Milano
Ha debuttato martedì 17 dicembre 2019 al Teatro san Babila - Corso Venezia 2/A - a Roma la pièce di Henry Lewis, Jonathan Sayer e Henry Shields “Che Disastro di Commedia”, regia di Mark Bell, traduzione di Enrico Luttmann ed interpretata da Stefania Autuori, Luca Basile, Viviana Colais, Valerio Di Benedetto, Alessandro Marverti, Yaser Mohamed, Igor Petrotto e Marco Zordan.

Un grande successo internazionale messo in scena in contemporanea in varie capitali europee: Londra, Parigi, Varsavia, Budapest, Atene e Roma.

In Italia è al quarto anno consecutivo di tournée. Nella sola stagione 2018/19 la commedia ha attraversato otto regioni (Lazio, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Molise), è andata in scena in ventinove teatri (fra cui due in Svizzera), ha fatto registrare ventidue en plein di pubblico ed è stata vista da circa trentaduemila spettatori. Ed ora per la prima volta a Napoli.

«Questo spettacolo, The Play That Goes Wrong, è nato nel 2012, in un piccolo teatro all’interno di un pub di Londra che si chiama The Old Red Lion. Con un massimo di sessanta spettatori a sera e una scenografia “costruita” dagli attori stessi, questo spettacolo ha avuto un tale successo da debuttare poi in prima mondiale nel 2014 ­al Duchess The­atre di Londra […]. La commedia è stata scritta da Jonathan Sayer, Henry Shields e Henry Lewis, appositamente per la Compagnia Mischief Theatre. Mi chiesero di farne la regia, perché molti spunti contenuti nella commedia, provengono proprio dal mio lungo lavoro fatto con loro, come allievi-attori alla LAMDA (London Academy of Music & Dramatic Art). Sono immensamente riconoscente alla Mischief Theatre per questo! È la Compagnia più determinata con cui abbia mai lavorato e il successo della commedia è frutto dell’impegno, della tenacia e del talento comico degli attori. Lo spettacolo ha avuto sette mesi di tournée, in tutto il Regno Unito ed io ho diretto due cast che hanno sostituito, nel tempo, la Compagnia originale […], così come anche i cast internazionali in Ungheria, Australia, Francia […] Come a Londra, ho il privilegio di lavorare con attori di grande talento che si impegnano seriamente e quello che vedrete sarà frutto della loro abilità, dedizione e capacità di essere “stupidi”! Non sottovalutate quest’ultima cosa, si tratta di una capacità straordinaria e rara. Io ho solo aiutato...» (Mark Bell)

Che Disastro di Commedia narra la vicenda di una compagnia teatrale amatoriale che, dopo aver ereditato improvvisamente una ragguardevole somma di denaro, tenta di produrre un ambizioso spettacolo che ruota intorno a un misterioso omicidio commesso nel West End negli anni Venti.

Il racconto prende forma fra una scenografia che implode a poco a poco su se stessa ed attori strampalati che, con estro ed inventiva, provano goffamente a parare i colpi dei vari tragicomici inconvenienti che si intromettono fra loro ed il copione, tanto da non lasciare spazio a nient’altro che a incontenibili risate e divertimento travolgente. Fra paradossi e colpi di scena gli attori non si ricordano le battute, le porte non si aprono, le scene crollano, gli oggetti scompaiono e riappaiono altrove. Tutto è studiato fin nei minimi dettagli con smaliziato umorismo senza mai risultare artefatto o demenziale.

Il ritmo incessante dello spettacolo, se da un lato coinvolge il pubblico in un impetuoso vortice di ilarità, dall’altro manifesta la grande fatica fisica che i protagonisti mettono in gioco per rappresentare i disastri che si accumulano in un crescendo senza controllo. Da applauso le performances degli otto protagonisti, un cast di istrionici professionisti dalla grandissima abilità nel padroneggiare i tempi comici di recitazione, nel passare continuamente, con grande camaleontismo, da un registro recitativo all'altro, riuscendo così a trasformare la commedia in un vero e proprio gioiellino che porta con sé il profumo dell'intramontabile “evergreen”.

Il regista inglese Mark Bell mette in scena lo spettacolo The Play That Goes Wrong (in italiano, Che Disastro di Commedia) nato nel 2012 in un piccolo teatro all’interno di un pub di Londra, The Old Red Lion, con un massimo di sessanta spettatori a sera e una scenografia “costruita” dagli attori stessi. Questo spettacolo ha avuto un tale successo da debuttare poi in prima mondiale nel 2014 al Duchess Theatre di Londra. Premiata agli Olivier Awards 2015 come Miglior Commedia dell’anno, nel 2016 ha vinto in Francia il Premio Molière.

Scritta da Jonathan Sayer, Henry Shields e Henry Lewis, appositamente per la Compagnia Mischief Theatre, è stata tradotta e portata in oltre venti Paesi, sempre diretta da Mark Bell, sbarcando anche in Australia, in Nuova Zelanda e, negli Stati Uniti, a Broadway (prodotta da J.J. Abrams, al suo debutto nel mondo del teatro).

Che Disastro di Commedia di Henry Lewis, Jonathan Sayer e Henry Shields (regia: Mark Bell; traduzione: Enrico Luttmann; interpreti: Stefania Autuori, Luca Basile, Viviana Colais, Valerio Di Benedetto, Alessandro Marverti, Yaser Mohamed, Igor Petrotto, Marco Zordan; direttore di palcoscenico: Roberto Rini; capo macchinista: Dario Capobianco; luci: Massimo Gresia; audio: Marco Ottolini; sartoria: Marina Sarubbo; collaboratrice di palcoscenico: Mara Scocci; direttore di produzione: Stefano De Stefani; produzione: AB Management) rimarrà in scena al Teatro san Babila di Milano fino a domenica 22 dicembre 2019.

Dopodiché la tournée 2019/2020 della commedia (già andata in scena al Teatro Olimpico di Roma, al Teatro dei Fluttuanti - Argenta (FE) -, a Civitanova Marche (MC) - Teatro Rossini -, a Lonigo (VI) - Teatro Comunale -, a Cividale del Friuli (UD) - Teatro Ristori -, a Maniago (PN) - Teatro Giuseppe Verdi -, ed a Prato (Politeama Pratese), proseguirà nel nuovo anno a Mestre (VE) - Teatro Toniolo, sabato 11 gennaio 2020 - a Reggio Calabria (Teatro Cilea, sabato 1° febbraio 2020), ad Altopascio (LU) - Teatro Puccini, giovedì 5 marzo 2020 – ed a Bergamo (Teatro Creberg, venerdì 6 marzo 2020).

Nel frattempo, sabato 15 febbraio 2020 la compagnia debutterà al Teatro Lyrick  di Assisi (PG) con la pièce - per la prima volta in Italia - di Henry Shields, Jonathan Sayer e Henry Lewis (dalla commedia originale di James Matthew Barrie) Che Disastro di Peter Pan (regia: Adam Meggido; traduzione: Enrico Luttmann; interpreti: Stefania Autuori, Luca Basile, Viviana Colais, Valerio Di Benedetto, Massimo Genco, Riccardo Giacomini, Carolina Gonnelli, Ilaria Orlando, Alessandro Marverti, Yaser Mohamed, Igor Petrotto, Marco Zordan; produzione: AB Managemernt e OTI - Officine del Teatro Italiano), che proseguirà la sua tournée a Torino (Teatro Alfieri, da martedì 18 a domenica 23 febbraio 2020), a Roma (Teatro Brancaccio, da mercoledì 25 marzo a sabato 11 aprile 2020) e ad Imola (BO), al Teatro Stignani da mercoledì 15 a domenica 19 aprile 2020.

 

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Ultima modifica il Sabato, 24/09/2022

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.

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