“Dirty Dancing, the Classic Story on Stage” al Teatro Olimpico

«In tutti noi si nasconde un ballerino, questa è la storia di Baby... la musica, il ballo... forse è proprio qui che si cela il segreto del successo senza tempo di Dirty Dancing» (Eleanor Bergstein)
Lo spettacolo dei record chiude a Roma la sua prima tournée italiana in occasione del trentesimo anniversario dell’uscita in Italia del celebre film omonimo. Per il pubblico la versione teatrale è oramai, come avviene per il film (1987) di Emile Ardolino (interpretato da Jennifer Grey, Patrick Swayze, Cinthia Rhodes e Jerry Orbach), un classico da vedere e rivedere per vivere ogni volta tutte le emozioni e la magia di una storia senza tempo.
Quando nel 1987 l’autrice Eleanor Bergstein scrisse la storia di Dirty Dancing - Balli proibiti mai avrebbe immaginato un tale successo. Il racconto di Baby e della sua love story con Johnny, il bel maestro di ballo, nata in una lontana estate degli anni Sessanta nella scanzonata atmosfera del resort Kellerman, si è trasformato in un vero e proprio cult senza tempo (cinematografico, musicale, coreografico, nonché teatrale).
Dirty Dancing, the Classic Story on Stage ha la capacità di coinvolgere e conquistare non solo gli habitué del genere, ma di avvicinare al teatro una nuova ed eterogenea parte di pubblico, impaziente di assistere “dal vivo” alla vicenda raccontata da musiche e coreografie indimenticabili - e indimenticate - fedelmente riprese dalla versione cinematografica.
Lo speciale allestimento per il trentesimo anniversario dell’uscita del film in Italia è firmato dal regista Federico Bellone, con la supervisione della stessa Eleanor Bergstein, autrice del film e dello spettacolo teatrale, nella fase di scelta del cast.
Dirty Dancing, the Classic Story on Stage è uno spettacolo in grado di portare davanti al sipario persone che non ci sono mai state, ed è, in assoluto, l'unico titolo anglosassone il cui allestimento italiano è stato esportato in tutto il mondo, compreso il celeberrimo West End di Londra. Tale versione dello spettacolo, reduce da grandi successi in Inghilterra, Germania, Belgio, Lussemburgo, Austria, Monte Carlo, Messico e, molto presto, Francia, è fedele e rispettosa della pellicola da cui ha origine.
Anche in tale nuova versione la colonna sonora comprende, oltre all’iconico brano - (I’ve Had) The Time of My Life - vincitore di un Premio Oscar e di un Golden Globe, hit indimenticabili come Hungry Eyes, Do You Love Me?, Hey! Baby e In the Still of the Night.
Dirty Dancing è un titolo da record: un successo planetario al cinema, un Golden Globe e un Oscar per il già citato brano (I've Had) The Time of My Life, oltre quaranta milioni di copie della colonna sonora vendute e, solo negli Stati Uniti, oltre undici milioni di Dvd e Blu-ray. A teatro, in Paesi di consolidata tradizione di spettacoli musicali come l’Inghilterra e la Germania, ha ottenuto i più alti incassi nella storia del teatro europeo.
Dirty Dancing, the Classic Story on Stage, regia di Federico Bellone; supervisione: Eleanor Bergstein; interpreti: Sara Santostasi (Frances - “Baby” - Houseman), Giuseppe Verzicco (Johnny Castle), Simone Pieroni (Dr. Jake Houseman), Federica Capra (Penny Johnson), Mimmo Chianese (Max Kellerman), Claudia Cecchini (Lisa Houseman), Rodolfo Ciulla (Neil Kellerman), Samuele Cavallo (Billy Kostecki), Renato Cortesi (Mr. Schumacher), Russell Russell (Tito Suarez), rimarrà in scena al Teatro Olimpico fino a domenica 13 maggio 2018.
Ultima modifica il Lunedì, 26/09/2022
Alessandro Poggiani
Ultimi da Alessandro Poggiani
- Donna Summer. La voce arcobaleno di Andrea Angeli Bufalini e Giovanni Savastano presentato alla Libreria Feltrinelli di via Appia Nuova
- Marinella di Salvatore Riggi al Teatro Lo Spazio
- Al Teatro Duse di Bologna La Bohème secondo l’Orchestra Senzaspine
- 20 eroine per una storia della letteratura per l’infanzia al femminile di Eleonora Fornasari
- L’incontro La Rinascita della Consapevolezza a Silvi Marina con Valentina Di Ludovico