Elena Arvigo sul palco dello Spazio Diamante

Elena Arvigo sul palco dello Spazio Diamante foto Pino Le Pera
Ha debuttato venerdì 7 febbraio 2020 allo Spazio Diamante - via Prenestina 203/b - a Roma la pièce di Sarah Kane “4:48 Psychosis”, regia di Valentina Calvani ed interpretata da Elena Arvigo. A partire da giovedì 13 febbraio sarà invece la volta di “I Monologhi dell’Atomica”, tratta da “Preghiera per Cernobyl” di Svetlana Aleksievich e da “Racconti dell’Atomica” di Kyoto Hayashi, ed anch’essa interpretata da E. Arvigo.

La direzione artistica di Spazio Diamante ospita due spettacoli di Elena Arvigo, per omaggiare la straordinaria carriera di una fra le più importanti attrici di riferimento della scena teatrale italiana.

Elena Arvigo, artista e interprete di estrema sensibilità allo Spazio Diamante, dal 7 al 9 febbraio con 4:48 Psychosis di Sarah Kane per la regia Valentina Calvani, e successivamente dal 13 al 15 marzo con I Monologhi dell’Atomica, tratto da Preghiera per Cernobyl di Svetlana Aleksievich e da Racconti dell’Atomica di Kyoko Hayashi.

Due spettacoli che mettono in evidenza in maniera intensa, frastornata, viscerale, voci femminili differenti, ma connesse fra loro da un senso di forte umanità e dolore.

Dopo il successo di pubblico e critica della Trilogia Arvigo del 2019 al Teatro di Roma (personale di tre spettacoli che comprendeva I Diari della guerra e Una ragazza lasciata a metà) e la nomina alle maschere del teatro, 4:48 Psychosis torna per la decima volta a Roma e sarà in tournée per l’intero anno.

. 4:48 Psychosis non vuole essere uno spettacolo sulla follia ma uno spettacolo luminoso, un inno alla vita nella consapevolezza del suo essere effimera. La riscoperta della vitalita’ che abita ogni stato di dolore e il desiderio di speranza celato nel disagio. Insieme al pubblico nell’atto teatrale c’è l’opportunità di riscoprire il senso di compassione e umanità, affinché la speranza sia possibilità non più tradita. La necessità di un teatro che risvegli «nervi e cuori». La materia è luminosa, perché dove c’è amore, lì c’è vita.

4:48 Psychosis è l’ultimo testo scritto da Sarah Kane, una partitura lirica, una sinfonia sull’amore e sull’assenza di amore attraversato in versione integrale da Elena Arvigo che dà voce e corpo ad uno dei testi più controversi, assoluti e intimi del teatro contemporaneo mondiale.

Lo spettacolo non aderisce alla forma teatrale convenzionale: la parola della Kane è flusso di pensiero in ventiquattro quadri, dove non ci sono indicazioni per la messa in scena né temporali né psicologiche. Un luogo senza confini, senza le barriere che dividono la realtà dall’immaginazione. Si racconta la fragilità dell’amore, la ribellione dall’ordine costituito, la tenacia di fronte all’irrinunciabilità della speranza sentimentale.

4:48 Psychosis non è dunque l’ultima lettera di un suicida ma una preghiera, una richiesta di ascolto e di amore. Uno spettacolo necessario, perché viviamo in una società sorda, anestetizzata in cui non c’è spazio per emozioni così estreme, forti, devastanti. La follia non è “degli altri”. Nessuno è escluso. Come diceva Alda Merini «La follia è la mancanza di qualcuno d’importante». La messa in scena è stato il risultato di un “pas de deux” fra regista ed attrice rivolto ad ogni elemento della messa in scena.

I Monologhi dell’Atomica è invece è uno spettacolo omaggio a due pagine tragiche della nostra Storia: il 9 Agosto 1945 viene lanciata la bomba atomica su Nagasaki (tre giorni dopo quella sganciata su Hiroshima); il 26 Aprile 1986 esplode la centrale nucleare di Cernobyl, in Ucraina.

Eventi simbolo della devastazione nucleare indagata attraverso le parole di Svetlana Aleksievich, premio Nobel per la letteratura 2015, con i suoi diari Preghiera per Cernobyl, e Kyoko Hayashi, sopravvissuta a Nagasaki, con la sua testimonianza nei Racconti dell’atomica. Due voci che parlano della Grande Storia attraverso le piccole storie, che sono soprattutto vicende di donne. Raccontando ciò che conosciamo solo in parte: le impressioni, i sentimenti delle persone che hanno toccato con mano l’ignoto.

 

4:48 Psychosis di Sarah Kane (regia: Valentina Calvani; traduzione: Barbara Nativi; interprete: Elena Arvigo; scene, costumi e luci: V. Calvani, E. Arvigo; musiche originali: Susanna Stivali; produzione: Santarita Teatro e Teatro Out Off) sarà in scena allo Spazio Diamante fino a domenica 9 febbraio 2020.

I Monologhi dell’Atomica, tratto da Preghiera per Cernobyl di Svetlana Aleksievich e da Racconti dell’atomica di Kyoko Hayashi (interprete: Elena Arvigo; scene e costumi: E. Arvigo; produzione: Santarita Teatro e Teatro Out Off) sarà allo Spazio Diamante da giovedì 13 a sabato 15 marzo.

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Ultima modifica il Sabato, 24/09/2022

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.


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