Elettra - Ritorno alla Terra sold out al Teatro Romano di Spoleto

Elettra - Ritorno alla Terra sold out al Teatro Romano di Spoleto foto Mariagrazia Proietto
Un meritato en plein di pubblico per la due giorni degli scorsi 25 e 26 agosto 2023 che ha visto nuovamente sulle scene “Elettra - Ritorno alla terra” al Teatro Romano di Spoleto (PG).

Dopo il debutto, nell’inverno scorso, presso il Teatro Francesco Torti di Bevagna (PG), dove lo spettacolo ha collezionato diciotto repliche serali e dieci matinée per i giovani studenti del Liceo “Federico Frezzi” di Foligno (PG), nel corso dell’estate la tragedia, fra le più note dell’antichità, ha varcato i confini per esser apprezzata in vari comuni umbri, fra cui Spoleto.

A far da sfondo alla messa in scena dell’opera di Euripide la splendida e suggestiva cornice del Teatro Romano di Spoleto che ha valorizzato al massimo l’opera stessa, apprezzata da circa mille spettatori. Tale contaminazione artistica è stata possibile grazie a Sviluppumbria, che ha finanziato il progetto all’interno del Bando per il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo - Anno 2022.

La Proloco di Bevagna, promotrice dell’iniziativa, e la compagnia  Agape Teatro, in qualità di partner tecnico, infatti, hanno fortemente voluto questo progetto, che per Bevagna riveste un significato particolare; nel 1994, dopo un restauro durato quasi vent’anni, il Teatro Francesco Torti fu riaperto al pubblico con la messa in scena dello spettacolo Elettra per la regia di Massimo Castri e con un cast di primissimo piano, in cui si ricordano Fabrizio Gifuni, Galatea Ranzi e Anna Maria Guarnieri.

A distanza di circa trent’anni, dunque, è stata accolta una sfida che rinsalda la connessione con la storia del teatro Torti; e si può dire che è stata sicuramente onorata. L’allestimento della montuosa Argolide, che ha ricalcato quello del ’94, è stata l'ambientazione di uno spettacolo vibrante, profondo, giunto direttamente al cuore dei numerosi spettatori/spettatrici che in questi mesi gli hanno reso omaggio.

La sapiente regia di Francesco Bolo Rossini, gli attori/attrici professionisti nei ruoli chiave, tra i quali/le quali Deniz Özdoğan (Elettra), Mauro Racanati (Oreste) e Olga Rossi (Clitennestra), affiancati da giovani talenti del territorio umbro nei ruoli di attori, musicisti, ballerini e cantanti, hanno magicamente trasportato indietro nel tempo, nella grande culla della classicità, attualizzando al tempo stesso i tanti messaggi contenuti nell’opera. L’ideazione dell’intero progetto e la direzione artistica sono a cura di Davide Gasparrini, giovane talento bevanate, già professionista del settore. 

Ultima tappa è stata la messa in scena dello spettacolo a Bevagna, sotto un cielo stellato, presso il parco archeologico dell’Imbersato, recentemente riqualificato, e che ospita resti di epoca romana di un antico anfiteatro, cornice unica e particolarmente suggestiva.

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Ultima modifica il Giovedì, 31/08/2023

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.