In tale “spettacolo grammaticale”, spassoso e nello stesso tempo molto utile, Massimo Roscia, scanzonato paladino della lingua, porta in scena un ricchissimo campionario fatto di congiuntivi maldestramente invertiti con i condizionali, mutilazioni della lettera H, accenti confusi con apostrofi, inversioni di singolari e plurali e di maschili e femminili, reggenze errate, pronomi violentati, segni di interpunzione gettati a casaccio, neologismi e forestierismi al limite della blasfemia, pleonasmi superflui ed altri numerosi scivoloni, tutti tragicomicamente reali.

Roscia, senza mai demonizzare l’errore o ridicolizzare chi l’ha commesso, gioca allegramente con tali inciampi, dispensando, fra una boutade e una canzone, consigli linguistici utili, pratici, divertenti e creati per avvicinare quanto più possibile la norma all’uso e per far sì che un buon italiano - sia scritto sia parlato - possa aiutare a risolvere le difficoltà della vita quotidiana e, in fin dei conti, a vivere meglio.

Grazzie di Massimo Roscia debutterà venerdì 22 febbraio 2019 al Teatro Caos di Chianciano Terme, con replica, la sera seguente, al Teatro degli Astrusi di Montalcino (SI). Le altre date della tournée sono ancora in via di definizione.