Il bunker di Massimo Roberto Beato e Federico Malvaldi al Teatro Spazio 18B

Debutta in prima assoluta al Teatro Spazio 18b, dall’11 al 28 novembre, Il bunker, spettacolo scritto da Massimo Roberto Beato e Federico Malvaldi e diretto da Jacopo Bezzi, con Dora Macripò e Marco Bucci.
Una storia che affronta, celato sotto un clima distopico post apocalittico, il tema dell’incapacità di relazionarsi nel mondo contemporaneo da parte delle nuove generazioni. La protagonista femminile, Adele, si nasconde e si chiude in un “bunker” con il fratello Sasha, di otto anni, dopo che il mondo sembra vittima di una pioggia nucleare mortale.
In pieno stile romanzo di formazione, seguendo l’evoluzione del personaggio maschile di Salvatore, detto “Sasha”, ormai diciottenne, il pubblico seguirà un percorso di crescita, di sviluppo del ragazzo, soprattutto nel conflitto con la sorella.
La vicenda prende il via da una pioggia mortale che sta affliggendo il mondo e dalle peripezie di due ragazzi cresciuti in un bunker. Un decennio di auto prigionia per sfuggire alla morte. Adele e Sasha sono nascosti da quando avevano rispettivamente sedici e otto anni. È lei ad essersi presa cura del fratello piccolo, è lei che ha provveduto alle faccende quotidiane, ad istruirlo, a mantenere viva la sua fantasia di bambino prima, e di adolescente, poi. Ma le cose non sono mai davvero come sembrano. Piccole domande melliflue cominciano a insediarsi nella mente di Sasha. Come mai le scorte della dispensa non finiscono mai? Di chi è quella voce che proviene dalla vecchia radio che ha alimentato le loro speranze, per dieci anni, di avere un contatto con l’esterno? Là fuori, è davvero la fine del mondo? E la pioggia? La situazione comincia a farsi sempre più enigmatica. Per Adele è sempre più difficile stare al passo con la curiosità e le pulsioni da giovane adulto di Sasha. Il ragazzo vuole uscir fuori, scoprire il mondo che c’è oltre quella porta che per un decennio lo ha tenuto al sicuro da qualcosa che, forse, neppure esiste.
Ad arricchire lo spettacolo, l’esperienza del SILENTTHEATRE© - Per un teatro visuale, immersivo, sonoro, un format di Massimo Roberto Beato, Elisa Rocca e Jacopo Bezzi.
Una nuova forma di teatro immersivo, una nuova esperienza per gli spettatori, i quali avranno la possibilità di immergersi, indossando delle speciali cuffie, in una straordinaria drammaturgia sonora composta di musiche, dialoghi segreti ed effetti audio binaurali. La partitura sonora sarà parte integrante della vicenda performata nello spazio scenico dagli attori, la cui azione fisica e verbale, darà vita a un racconto visuale che integrandosi con il racconto sonoro trasmesso dalle cuffie renderà l’esperienza per lo spettatore/spettatrice totalmente immersiva e unica.
Il bunker di Massimo Roberto Beato e Federico Malvaldi (regia: Jacopo Bezzi; assistente alla regia: F. Malvaldi; sonorità e effetti audio: Davide Catanzaro; organizzazione: Ferrante Cavazzuti; interpreti: Dora Sacripò, Marco Bucci; produzione: La Compagnia dei Masnadieri) rimarrà in scena al Teatro Spazio 18/B fino a domenica 28 novembre 2021.
Ultima modifica il Mercoledì, 10/11/2021
Alessandro Poggiani
Ultimi da Alessandro Poggiani
- Di notte è tutto più chiaro di Davide Garritano presentato a Spazio5
- Nella Biblioteca comunale di Sacrofano un incontro su beni culturali e calamità naturali
- La Storia a Processo! Colpevole o Innocente? a cura di Elisa Greco al Teatro Parioli
- Michael Caine compie 90 anni
- La voce liberata. Nove ritratti di femminilità negata presentato a Sacrofano