Il Teatro Sotto Casa per le strade di Ostia

Appuntamento speciale con Il Teatro Sotto Casa per le vie e i paesaggi di Ostia, dalla mattina al pomeriggio.
Il Teatro Sotto Casa è un progetto di teatro sociale, ideato e promosso dall’Associazione Culturale “Esosementi”, con la direzione artistica della regista ed autrice Dafne Rubini, ed il patrocinio del Comune di Roma, e che prevede una programmazione itinerante di performances disseminate per le strade del X Municipio. Eventi brevi ed estemporanei in cui gli artisti donano il loro talento alla cittadinanza.
Performances itineranti di varia natura che non verranno svelate in anticipo al pubblico, garantendo la sorpresa.
Le strade, le piazze, le finestre dei palazzi, i balconi sono così le nuove platee. L’arte abbraccia il territorio, la sua storia, la sua umanità, trasformandolo in un teatro a cielo aperto, offrendo uno stimolo e un’opportunità per i cittadini, e non solo.
Febbraio è mese di riti e di festa, di sconvolgimenti e ribaltamento del possibile. Poteva Il Teatro Sotto Casa esimersi dal proporre una piccola programmazione itinerante? Istrioni di tutti i generi: danzatori, musici e poeti, vestiti di fiori.
Gli artisti coinvolti sono professionisti dello spettacolo, associazioni culturali e realtà del territorio (e non), giovani, studenti di molteplici arti performative (attori, cantanti, musicisti, poeti, artisti di strada, performer, danzatori) che per l’occasione daranno vita ad uno spettacolo a cielo aperto, fra coriandoli, maschere e colori per festeggiare un Carnevale insolito, all’insegna della poesia e dell’arte.
La mattina a via dei Traghetti/via dei pescherecci la Compagnia Lèél (Musica e Danza) porterà in scena Il cielo scurisce ed il pubblico avrà la possibilità di farsitrasportare dall’incantevole voce di Sabrina Ninfadora D’Alonzo (Canto lirico); a piazza Anco Marzio spazio a Ottava Pop Choir (Coro pop diretto da Raffaella Monza) ed a Corinna Bologna - in arte “Mercantessa di Storie”, attrice e trampoliera, condurrà il pubblico con una parata fino al pontile, attraverso una performance che esploderà con un tripudio di fiori, metafora di fioritura. L’obiettivo fondamentale di “Esosementi” è infatti quello di dar vita ad una ri-fioritura dell’arte e del territorio.
Nel pomeriggio sarà la volta delle incursioni poetiche in collaborazione con Poetry Clan Ostia e HPO Accapo (rivista poetica della Capitale).
L’evento verrà preceduto, giovedì 11 febbraio, dalle “Abbuffate Poetiche” in collaborazione con il Poetry Clan Ostia: un incontro con la Social Street dei residenti di via Pietro Rosa/viale del Lido e dintorni, per donare ai cittadini una “scorpacciata” di poesia performativa. Per l’occasione verranno acquistate e donate alla cittadinanza alcune copie della rivista «HPO - ACCAPO, rivista poetica indipendente» che raccoglie i componimenti dei poeti protagonisti della scena underground romana.
L’Associazione Esosementi prevede una programmazione di eventi vera e propria, come solitamente la si intende negli spazi deputati alla cultura ed allo spettacolo. In un periodo storico unico ed irripetibile, in cui la condizione dell’isolamento ridefinisce spazi e sensazioni del quotidiano, i luoghi di rito e di catarsi vengono meno. La volontà è quella di portare quella stessa energia coinvolgente, di festa, degli spazi in cui celebriamo la vita nel quotidiano di tutti, anche di chi a teatro non può andare.
«Il nostro è un messaggio di speranza: contrastare l’incertezza e la paura di questi tempi con l’arte», ha dichiarato Dafne Rubini. «Vogliamo essere presenti. Vogliamo che l’arte trovi lo spazio per raggiungere chi ne ha bisogno e lo facciamo ripartendo dalla strada, dalle piazze, dai giardini, dai cortili e dalle vie caratteristiche della nostra città, dal lungomare e da quelli che una volta erano punti di ritrovo, oggi pressoché deserti per giustissime ragioni di tutela della salute. Vogliamo ritagliarci con la voce uno spazio nelle case, nei salotti, nelle cucine degli sconosciuti per donare un momento di felicità. Basterà loro affacciarsi dalla finestra».
Le performances artistiche hanno l’obiettivo di far riscoprire i valori che da sempre fanno parte del mondo teatrale e che in questo momento è più che mai necessario recuperare: condivisione e senso di comunità per primi, ma anche sostenibilità e rivalutazione sociale e territoriale. Una risposta concreta alla crisi culturale ed emotiva che stiamo vivendo, popolando il territorio di atti “contagiosi” di cultura, cura e sostegno verso l’ambiente ed il prossimo, con l’idea di creare una rete con e fra le realtà artistiche del territorio, al fine di raccontare il territorio del X Municipio come officina di idee e buone pratiche.
Tutto si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti Covid in vigore. Fra i performers verranno rispettate le distanze e la brevità degli interventi (al massimo cinque minuti l’uno) non permetterà la formazione di assembramenti. Sarà cura dell’organizzazione far sì che gli eventi non disturbino la quiete pubblica, né che intralcino alcun servizio pubblico o privato.
L’associazione
Il progetto è promosso dall’Associazione Culturale Esosementi, attiva dal 2012 sul territorio del X Municipio di Roma ed anche fuori regione.
Il più recente progetto teatrale a cui si è dedicata è lo spettacolo Cioccolato all’Arancia, monologo comico di e con Martina Gatto (regia e supervisione drammaturgica di Dafne Rubini), vincitore del Primo Premio e Premio del Pubblico del concorso per corti teatrali “Autori nel cassetto, Attori sul Comò” XI edizione, Teatro Lo Spazio e dei premi Miglior Spettacolo e Miglior Attrice, categoria “One Wo(man) Show” V edizione del Roma Comic Off.
Nel 2014 l’associazione organizza una residenza teatrale in Umbria, presso abitazioni private (ex casa papale del Seicento), con successiva performance restitutiva nei giardini delle stesse dal titolo C’è sempre un fiume che scorre. A tale performance hanno collaborato attori, musicisti, danzatori, tecnici e scenografi. Nel corso degli anni l’associazione ha realizzato anche spettacoli e laboratori rivolti ai più piccoli. La pedagogia è un altro aspetto fondante della vision di Esosementi. Il progetto “Il teatro Sotto Casa” presenta infatti una programmazione destinata alle scuole.
La direzione artistica de Il Teatro Sotto Casa è affidata a Dafne Rubini, presidentessa dell’associazione. Laureata in DAMS (Teatro, Musica e Danza) con una tesi sull’iconografia degli attori della Commedia dell’Arte, si forma come performer, regista e pedagogista. Frequenta il Master in Pedagogia dell’Espressione all’Università di Roma Tre ed il Master in Drammaturgia e Sceneggiatura presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. Nel 2020 collabora con Váli Theatre, compagnia in residenza stabile presso il Nordisk Teaterlaboratorium/Odin Teatret di Holstebro, in Danimarca.
Ultima modifica il Giovedì, 22/09/2022