“La Storia dello Zoo” di Edward Albee al Teatro Tordinona

«Come tutte le opere di Edward Albee, anche La Storia dello Zoo è complessa, controversa, piena di colpi di scena. Molte le tematiche affrontate, tra cui i rapporti umani, l'alienazione dell'uomo nelle grandi città, la mancanza di comunicazione tra esseri umani, il capitalismo e il sogno americano, la sessualità» (Davide Solinas)
Una signora borghese che lavora per una casa editrice trascorre ogni domenica pomeriggio leggendo un libro, seduta su una panchina di Central Park. In una fra queste domeniche le si avvicina un'altra donna, strana e misteriosa, la quale avvia conversazione con lei. Il dialogo fra le due donne oscilla fra violenza e tentativi di comprensione, tra il logico e il surreale. Fino a quando...
Edward Albee (1928-2016) scrisse The Zoo Story in meno di tre settimane, nel 1958. La pièce fu rappresentata per la prima volta a Berlino l'anno successivo, e poi negli Stati Uniti nel 1960. Ebbe un enorme successo, e ad Albee fu riconosciuto il merito di aver riportato dall'Europa le tecniche del Teatro dell'Assurdo. Due anni dopo (nel 1962) E. Albee scriverà Who’s Afraid of Virginia Woolf? (Chi ha paura di Virginia Woolf?), che gli assicurerà la fama internazionale (vincerà un Tony Award come Best Play ed un Grammy nel ’64) e da cui, nel 1966, verrà tratto il celebre film omonimo diretto da Mike Nichols ed interpretato da Elizabeth Taylor e Richard Burton. Negli anni successivi scriverà opere quali The Ballad of the Sad Cafè (1963), adattamento del racconto di Carson McCullers, Malcolm (1965), adattamento del libro di James Purdy, A Delicate Balance (Un equilibrio delicato, 1966), con cui vincerà il Premio Pulitzer alla drammaturgia, il musical Breakfast at Tiffany’s (Colazione da Tiffany, 1966), adattamento del racconto di Truman Capote (da cui, nel 1961, era stato tratto il celeberrimo film diretto da Blake Edwards ed interpretato da Audrey Hepburn, George Peppard, Patricia Neal e Martin Balsam), Everything in the Garden (1967), adattamento della commedia teatrale di Giles Cooper, Seascape (1974), con cui vincerà il suo secondo Premio Pulitzer alla drammaturgia, Lolita (1981), tratta dal libro di Vladimir Nabokov (da cui, nel 1962, era stato tratto il film diretto da Stanley Kubrick ed interpretato da Sue Lyon, James Mason, Shelley Winters e Peter Sellers), Three Tall Women (1990), con cui vincerà il suo terzo Premio Pulitzer alla miglior opera teatrale, The Goat or Who is Sylvia? (2000), Peter & Jerry (2004), in cui aggiungerà un primo atto (Homelife) al suo The Zoo Story, Me, Myself and I (2007).
La Storia dello Zoo di Edward Albee (traduzione e adattamento: Davide Solinas; produzione: Leonardo Poggiali; regia: Davide Solinas; interpreti: Viviana Colais, Carlotta Maria Rondana) rimarrà in scena al Teatro Tordinona fino a domenica 8 luglio, e poi nuovamente da giovedì 12 a domenica 15 luglio 2018.
Ultima modifica il Lunedì, 26/09/2022
Alessandro Poggiani
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