Lo cunto de' la scortecata di Vincenzo Longobardi al Teatro Lo Spazio

Lo cunto de' la scortecata di Vincenzo Longobardi al Teatro Lo Spazio
Debutterà mercoledì 27 aprile 2022 alle ore 21.00 al Teatro Lo Spazio - via Locri 43 - “Lo cunto de’ la scortecata” di Vincenzo Longobardi, antica favola in cartone ispirata a Trattenemiento de peccerille”, di Giambattista Basile.

Basile fu definito dal filosofo Benedetto Croce «il più antico, il più ricco e il più artistico fra tutti i libri di fiabe popolari».

Una recente analisi condotta da Michele Rak ha sottolineato, invece, la natura “aperta” dei racconti basiliani, mettendo in risalto il rapporto fra narratore, testo e performance. È quest’ultimo aspetto che la versione teatrale di Vincenzo Longobardi - ispirata al racconto de’ La vecchia scorticata del Pentamerone - vuole mettere in luce, dando corpo e voce a tutti i personaggi citati nel testo originale, ma senza privarli di quell’alone magico che li connota. Per quanto il cunto risalga al Seicento, alcuni passaggi appaiono quantomai attuali: la ricerca forsennata della bellezza, l’inganno e soprattutto l’invidia insita nell’essere umano, quel sentimento negativo che, alla fine, porterà alla sua distruzione.

«La messa in scena di questo cunto ha da sempre stimolato la mia immaginazione, facendomi approdare, oggi, ad una teatralizzazione del testo basiliano che non tralascia alcun passaggio della versione originale, e fa rivivere sul palcoscenico tutti i personaggi (una decina circa) citati», annota Vincenzo Longobardi. «Luci colorate e videoproiezioni condurranno il pubblico in un’ambientazione magica, quella descritta da Giambattista Basile. E dal momento che si tratta di una fiaba che ha attraversato i secoli e che è stata acquisita dalla tradizione orale per poi divenire opera letteraria, nella stesura del testo ho voluto sottolineare tale passaggio, adottando un linguaggio “mutevole” che parte da una ricercatezza barocca ed approda ad un fraseggio moderno e quindi attuale. Per quanto riguarda la messa in scena che si avvale di una scenografia essenziale, fatta solo di un grande lenzuolo su cui viene “scritta” la storia, ho voluto conferire grande risalto ai costumi e al trucco degli attori. Il disegno delle luci e le videoproiezioni mi hanno permesso, poi, di far vivere, in un modo inedito, in teatro, quei personaggi che hanno attraversato i secoli, ma che finora sono sempre rimasti simili a delle ombre nella mente di chi ne ha solo udito o letto il racconto».

 

Lo cunto de' la scortecata di Vincenzo Longobardi, ispirata a Giambattista Basile - luci e suoni: Barbara Cadoni; costumi: Sorelle Abagnale; interpreti: Aldo Ancona, Grazia Barbero, Maila Barchiesi, Donatella Busini, Masaria Colucci, Fabio Di Bernardino, Rosario Gargiulo, Rosa Inserra, Vincenzo Longobardi, Giampiero Masala, Silviana Marazzi, Raffaella Moschella, Carmela Rossi, Bianca Maria Salvati, Mauro Toscanelli, Stefania Venettoni; produzione: Il Camerino - andrà in scena al Teatro Lo Spazio mercoledì 27 e giovedì 28 aprile 2022.

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Ultima modifica il Lunedì, 25/04/2022

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.