Luci (e ombre) della ribalta al Teatro de’ Servi

Tuttavia, come purtroppo tutti sappiamo, il riacutizzarsi dell’emergenza sanitaria connessa al Covid-19 ha portato nuovamente (il 26 ottobre 2020) alla chiusura dei teatri ed all’annullamento/rinvio a data da definirsi di tutti gli spettacoli.
Sul palcoscenico del Teatro de’ Servi, il 22 ottobre scorso si erano accese in prima assoluta le “Luci (ed ombre) della ribalta”, spettacolo diretto da Leonardo Buttaroni ed interpretato da Marco Zordan, Alessandro Di Somma, Diego Migeni e Yaser Mohamed.
In un ritmo vorticoso molti personaggi si affacciano sulla scena portando le fragilità, le stranezze, le bizze degli attori e mettendo in discussione il mondo del teatro. Si incontrano attori alle prese con gli ultimi preparativi prima dello spettacolo, altri che subiscono le follie e gli isterismi di un regista, la grottesca storia di un suicidio non ancora avvenuto, uomini venuti dal futuro. Il tutto su un palcoscenico fra realtà ed illusione teatrale.
Una commedia satirica divertente e paradossale, in cui il pubblico non potrà non sentirsi direttamente coinvolto, in un’atmosfera irriverente, grottesca e poetica.
Uno spettacolo metateatrale ricco di humour e giochi di parole, in cui i ruoli fra gli attori sono sovente intercambiabili, dove cambiamenti di personalità, ribaltamenti di significati e bisticci di parole permettono allo spettatore, con molta ironia, di ridere dei teatranti.
Dopo il grande successo di 39 Scalini di John Buchan, che ha superato le cento repliche, Leonardo Buttaroni torna a dirigere lo stesso cast in Luci (e ombre) della ribalta (La ballade des planches) di Jean-Paul Alègre. Portato in scena per la prima volta nel 1997 a Friburgo - in Germania), negli anni successivi il testo è stato ripreso da oltre duecentocinquanta compagnie.
Luci (e ombre) della ribalta di Jean-Paul Alègre (regia: Leonardo Buttaroni; interpreti: Marco Zordan, Alessandro Di Somma, Diego Migeni, Yaser Mohamed; produzione: La Bilancia) ha debuttato al Teatro de’ Servi il 22 ottobre - facendo registrare per quattro sere consecutive dei meritati sold out - e sarebbe dovuto rimanere in scena in scena fino a domenica 8 novembre 2020.
Ultima modifica il Giovedì, 22/09/2022
Alessandro Poggiani
Ultimi da Alessandro Poggiani
- Leonardo Bocci con AO porta in scena comicità, ironia pungente e riflessione sociale
- Fonte Nuova ospita il progetto di CIAO LAB aps Facciamo Squadra - iniziative sportive e culturali contro il bullismo
- Change di Marco Zordan al Teatro Trastevere
- “La gabbia”, il romanzo d’esordio di Tess Kollen
- Guida pratica per coppie alla deriva al Teatro de’ Servi