Orione Comedy Park. Il Nuovo Teatro Orione riparte con il sorriso

Orione Comedy Park nasce come una risposta, una proposta, una concreta reazione a questo difficile momento storico, all'interno di un parco di oltre mille metri quadrati, oasi felice nel centro di Roma, per regalare al pubblico serate di puro divertimento.
«È la voglia di tornare a stare insieme, in sicurezza, di passare una serata sotto le stelle in compagnia di brillanti comici che sappiano per un attimo, o meglio per tutta la serata, strapparvi una fragorosa risata». Queste le parole dei direttori Carlo Oldani e Claudio Romano Politi, pronti a ripartire con coraggio e fiducia, dopo il lungo periodo di lockdown.
«Vogliamo essere un luogo sicuro, un parco dove la città di Roma possa ritrovare il sorriso. Laddove la parola chiave è ripartire, vogliamo darvi la possibilità di farlo divertendoci. Dal 17 luglio al 9 agosto siamo pronti a tenervi compagnia nel migliore dei modi: ridendo!».
Nel corso degli spettacoli saranno garantite tutte le misure di sicurezza: distanziamento, uso di mascherina, vendita di bevande e snack senza creare assembramenti.
Ad aprire la rassegna il 17 e 18 luglio uno spumeggiante Riccardo Rossi che salirà sul palco all'aperto impaginando, in un unico spettacolo, vent’anni di carriera, portando i suoi innumerevoli ritratti di persone e situazioni analizzate nel suo modo assolutamente visionario e dissacrante.
Michael Jackson che sfida Albano, una festa di matrimonio che dura più del matrimonio stesso, l’acquisto dell’agenda più famosa del mondo, la Filofax, le lettere alla rubrica della “Salute di Repubblica”, l’età dell’innocenza che tutti noi abbiamo vissuto alle elementari, sono alcuni momenti di un’intera carrellata di situazioni che Rossi ha stigmatizzato con la sua follia comica durante la sua carriera.
Rossi esagera ma non troppo, Rossi giudica ma non troppo, Rossi dipinge un quadro della quotidianità che se visto con i suoi occhi diventa grottesco ma non innaturale, perché in fondo è veramente un po’ così.
Il 23 luglio sarà la volta di Giorgio Tirabassi, attore di indiscusso talento e grande appassionato di chitarra che, nello spettacolo Django Reinhardt, il fulmine a tre dita, rivestirà il duplice ruolo di narratore e musicista. Attraverso la lettura e la recitazione, Giorgio racconterà i passi e gli aneddoti più significativi della vita del jazzista gipsy. E così, tra momenti ironici e passaggi commoventi, lo spettatore si ritroverà proiettato nell’Europa delle sale da ballo della Parigi negli anni precedenti la seconda guerra mondiale, percependone le atmosfere come in un film in bianco e nero.
Il 24 e 25 luglio Antonio Giuliani regalerà al pubblico uno spettacolo allegro e attento, portando in scena la nevrosi umana, la capacità straordinaria di modificare gli atteggiamenti a seconda degli eventi, l’irriverenza giustificata nelle regole imposte e puntando sempre il suo occhio attento alla quotidianità.
Il 30 luglio sarà la serata di Andrea Rivera che, attraverso monologhi, canzoni, video e i suoi celebri giochi di parole che rappresentano un nuovo modo di comunicare le continue alienazioni umane, garantirà al pubblico una serata di sano divertimento.
Il 31 luglio i Gemelli di Guidonia, gruppo vocale composto dai fratelli Pacifico, Gino e Eduardo Acciarino, reduci dal successo de “L’Altro Festival” e da sempre a fianco di Fiorello (da qualche settimana sono nel cast di Made in Sud), proporranno al pubblico il loro nuovo coinvolgente spettacolo.
Il 1° agosto Antonello Costa porterà sul palco i personaggi che lo hanno reso noto al grande pubblico e lo show sarà intervallato dal corpo di ballo e dai numeri musicali, biglietto da visita della sua originalità, come Chaplin - Jackson, Totò break, L’infermiera e i nuovi personaggi dall’ultimo spettacolo teatrale Mastercost lo spettacolo è servito.
Chiuderà la rassegna il 7, 8 e 9 agosto Max Giusti che, come tutti gli italiani, ha voglia di mettersi alle spalle un periodo no e ritrovare quella meravigliosa “normalità” che una volta, spesso, ci trovavamo a criticare! Tra la nostalgia di un passato recente e un presente che nessuno aveva osato immaginare, Max intratterrà il pubblico alla sua maniera, regalando due ore di risate e di spensierato buonumore, in cui poterci illudere che vada veramente tutto bene.
Noi non possiamo che applaudire sin d'ora all'entusiasmo con cui il Nuovo Teatro Orione ha deciso di riaprire il sipario, avendo come obiettivo quello di offrire al pubblico, grandi e piccini, spettacoli ricchi di emozioni e di divertimento.
Ultima modifica il Mercoledì, 08/07/2020
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