Parlami d’amore di Philippe Claudel al Teatro Cardinal Massaia di Torino

Parlami d’amore di Philippe Claudel al Teatro Cardinal Massaia di Torino
Debutterà sabato 23 novembre 2019 al Teatro Cardinal Massaia - via Sospello 32/c - a Torino la pièce di Philippe Claudel “Parlami d’amore”, traduzione di David Conati, regia di Francesco Branchetti ed interpretata da Nathalie Caldonazzo e F. Branchetti.

«Da anni mi occupo come regista e uomo di teatro di testi che mettono al centro del evento teatrale il rapporto tra uomo e donna nelle sue sfaccettature più vere, profonde ed intime e il testo di Philippe Claudel è appunto straordinario nel raccontare una società e una coppia in crisi profonda di valori e di punti di riferimento ed è straordinario nel costruire dei caratteri di clamorosa rappresentatività di una certa società e di una concezione del rapporto di coppia che qui vede sgretolarsi i suoi punti cardine e le sue fondamenta. Claudel mostra come sottotraccia possano convivere moltitudini di sentimenti intrecciati, impulsi contrastanti e come sia denso e irto di ostacoli il cammino del dialogo tra uomo e donna. Non abbandonando mai uno sguardo profondamente umano affonda la lama nelle pieghe più intime e a tratti inconfessabili di un rapporto di coppia e lo fa con uno straordinario acume psicologico e una capacità quasi antropologica di raccontare il nostro presente più dilaniato in tutto quello che riguarda i rapporti umani e affettivi. Clamorosa è la sua capacità di fare questo viaggio nel rapporto tra i nostri protagonisti e nel mondo sociale, culturale e comportamentale che essi evocano, con l'arma dell'introspezione psicologica ma anche attraverso una straordinaria e pungente ironia che accompagna tutto il testo» (Francesco Branchetti)

Dopo il debutto in prima nazionale assoluta a Roma, arriva a Torino, al Teatro Cardinal Massaia, l’emozionante spettacolo Parlami d’amore di Philippe Claudel, diretto da Francesco Branchetti ed interpretato dallo stesso Branchetti con Nathalie Caldonazzo.

Fragilità, debolezze e addirittura, in alcuni momenti, candore trovano spazio in un duetto di coppia a tratti terribile, ma sempre accompagnato da irresistibile humour e travolgente ironia. Le interpretazioni dei personaggi, volte a ricostruire due profili psicologici, evocano il presente e portano a riflettere molto su quello che a volte un rapporto può diventare e su quanto sia difficile uscire da certi schemi comportamentali e a volte anche sociali.

La regia restituisce al testo la straordinaria capacità di indagare l'animo umano e le tortuose relazioni che abbiamo con noi stessi e con gli altri: ansie, paure, malesseri, malinconie, dolori, solitudini si fondono fra loro in una danza che cambia ritmo ad ogni scambio di battute fra i protagonisti; fra momenti di grande ironia ed amarezze profonde, lo spettatore agisce come un investigatore alla ricerca di verità nel “privato” di un rapporto di coppia, di una relazione, di un incontro.

Scene e musiche, danno un apporto fondamentale a tale viaggio nel mondo dei rapporti fra uomini e donne, nell'inconscio, nella psiche di cui sono proiezioni.

Parlami d’amore di Philippe Claudel (traduzione: David Conati; regia: Francesco Branchetti; interpreti: Nathalie Caldonazzo, F. Branchetti; musiche originali: Pino Cangialosi; scene: Alessandra Ricci) rimarrà in scena al Teatro Cardinal Massaia di Torino fino a domenica 24 novembre 2019.

 

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Ultima modifica il Sabato, 24/09/2022

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.

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