Abu: ecco come ricaricare uno smartphone dai batteri del suolo

Il progetto Abu (Acumulador electrico universal) è un ingegnoso sistema che permette di produrre energia grazie al trattamento delle acque reflue per decontaminare il suolo e sfruttare così l’elettricità.
L'annuncio è stato dato dal professor Abraham Esteve Núñez al Forum mondiale dedicato alle ecotecnologie per il recupero delle acque reflue che si è tenuto a Verona.
Fra i ricercatori anche un italiano, Tristano Bacchetti, che studia la bioelettrogenesi, cioè i processi di produzione di elettricità che hanno origine dai Geobacter presenti nelle acque reflue.
“I batteri – evidenzia Esteve – vengono utilizzati per degradare la materia organica presente nelle acque reflue: si tratta di un processo naturale, attraverso il quale ossidano la materia e allo stesso tempo liberano elettroni”.
Un processo che funzionerebbe anche nella terra, dove sono presenti e agiscono gli stessi batteri: “Il che significa – conferma Esteve – che possiamo lavorare alla decontaminazione dei suoli utilizzando modalità simili e che, quindi, nel sottosuolo c’è un sacco di energia”.
Francescochristian Schembri
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