Ripartire con la Cultura. Boom di ascolti per Il Caffè di Rai Uno

Ripartire con la Cultura. Boom di ascolti per Il Caffè di Rai Uno foto Assunta Servello
Sono andate in onda sabato 4, sabato 11 e sabato 18 luglio 2020 le prime tre puntate di “Il Caffè di Rai Uno”, l’appuntamento all’insegna della cultura condotto da Roberta Ammendola e Pino Strabioli e che ha fatto registrare notevoli ascolti.

Sabato 4 luglio un ottimo esordio, con il 17, 3% di share nella prima parte ed il 16,9% nella seconda; sabato 11 il 18,3% di share nella prima parte ed il 16% nella seconda (il secondo programma più visto di Rai Uno, con una pagina su Alberto Sordi - in occasione del centenario della sua nascita - e, fra gli ospiti, Alex Britti e Paolo Conticini); sabato 18 i telespettatori ancora una volta hanno premiato Il Caffè di Rai Uno che, nella sua terza puntata, ha fatto registrare ottimi ascolti: il 17,7% di share nella prima parte (dalle 8.30 alle 9.00) ed il 15,7% nella seconda (dalle 9.05 alle 9.30, dopo il Tg).

Fra gli ospiti della terza puntata, Edoardo Bennato, Cristiana Pedersoli, figlia di Carlo Pedersoli (in arte Bud Spencer, del quale sono stati proiettati due frammenti di altrettanti film: Porgi l’altra  guancia - 1974 - di Franco Rossi e Piedone l’Africano - 1978 di Steno) e Catena Fiorello Galeano, che ha presentato il suo ultimo libro Cinque donne e un arancino. Le signore di Monte Pepe (pubblicato da Giunti e disponibile in libreria e online dal 24 giugno), con incursioni di Lorella Cuccarini e Leo Gullotta (intervistato in un servizio sulla sessantaseiesima edizione del Taormina Film Festival). Bellissimo omaggio a Andrea Camilleri (1925-2019) nel primo anniversario della sua scomparsa.

Inaugurare il weekend estivo di Rai Uno con un appuntamento all’insegna della Cultura. A far da “comune denominatore” fra Pino Strabioli - regista teatrale, attore e conduttore televisivo - e Roberta Ammendola - conduttrice e giornalista di settore - oltre alla grande professionalità unita alla classe ed al garbo, la passione per il teatro.  

Il Caffè di Rai Uno dà ai telespettatori un buongiorno nuovo (sia sotto il profilo della sua collocazione nel palinsesto sia per i suoi contenuti).

L’appuntamento di un’ora di queste prime tre puntate, a partire da sabato 25 luglio - e poi nelle sei puntate successive, fino a sabato 5 settembre - raddoppierà la sua durata: una prima ora (dalle 7.00 alle 8.00) seguita dal Telegiornale, e poi da una seconda ora (dalle 8.30 alle 9.30).

Il programma affronta l’argomento Cultura in tutti i suoi settori: teatro, musica, cinema, eventi e iniziative ideate, organizzate e portate avanti da realtà di ogni dimensione. Un’Italia che, nonostante le grandi difficoltà, sta provando a far del suo meglio per ripartire dalla Cultura e dalla bellezza, sia quella del nostro territorio sia quella del nostro enorme patrimonio artistico e culturale.

Numerosi gli ospiti in studio ed i collegamenti esterni, così come i protagonisti del passato - grazie anche alla preziosa collaborazione con quel nostro grande patrimonio audiovisivo che sono le Teche Rai - e del presente. I festival in programma, i concerti, gli spettacoli che stanno per partire, i teatri che stanno provando a riorganizzarsi, i grandi artisti che stanno tornando ad esibirsi “dal vivo” nelle piazze. Un grande spazio dedicato anche ai libri ed all’arte.

Tutto questo con un unico “fil rouge”: realizzare puntate ricche di notizie, approfondimenti e curiosità, sempre con l’obiettivo fondamentale di offrire al telespettatore/telespettatrice numerosi spunti di riflessione.

 

In questi primi tre appuntamenti con Il Caffè di Rai Uno le sorprese non sono mancate e, senza ombra di dubbio, continueranno a non mancare.

«Sono ancora stordita dall’affetto del pubblico, dalla gioia di tanti, non solo addetti ai lavori. E sono felice, felice di fare questo programma, felice di poter parlare di Cultura, felice di farlo con una persona speciale come Pino Strabioli. Come ho più volte detto, non potevo desiderare compagno di viaggio migliore. È un onore e una grande opportunità poter parlare di un Paese che rinasce o che prova a farlo tra tante difficoltà. Una trasmissione davvero ricca: attualità, teatro, cinema, un ampio spazio dedicato ai libri. Gli ingredienti per una piacevole mattinata “tra amici” fra novità e ricordi secondo me ci sono tutti», ha dichiarato Roberta Ammendola.

Dopo l’ultima puntata (sabato 5 settembre) di Il Caffè di Rai  Uno, ad attendere la giornalista una nuova prestigiosa avventura: il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, con cui sarà impegnata venerdì 11 e sabato 12 settembre 2020.

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.