Servant of the People: la serie tv ucraina in prima visione in Italia

Servant of the People: la serie tv ucraina in prima visione in Italia
Verrà trasmessa lunedì 4 aprile 2022 su La7 alle ore 21.15 la serie tv ucraina “Servant of the People”, che ha per protagonista l’attuale Presidente ucraino Volodymyr Zelens'ky.

La serie di satira politica - finora inedita in Italia - è andata in onda in Ucraina da ottobre 2015 a marzo 2019 in tre stagioni per un totale di cinquantuno episodi di durata compresa fra i quaranta e i novanta minuti.

La distribuzione, già in precedenza avvenuta in alcuni Paesi - Francia, Germania, Emirati Arabi Uniti-, in seguito alla visibilità della figura del Presidente Zelens’ky, ha avuto un notevole impulso e la serie è stata richiesta dalla maggior parte dei Paesi europei, dagli Stati Uniti e dal Canada; tradotta e doppiata per la messa in onda in Italia, sarà Luca Bizzarri a dare la voce al personaggio interpretato da Zelens’ky.

«Programmare in esclusiva per l’Italia la serie di Zelens’ky come stanno facendo le televisioni internazionali è motivo di orgoglio. È importante far conoscere la genesi straordinaria di un leader politico che in questo momento si batte con il suo popolo per la libertà e la democrazia, sotto i riflettori e con l’ammirazione di tutto il mondo», ha dichiarato l’editore di La7, Urbano Cairo.

Protagonista è Volodymyr Zelens’ky, nato nel gennaio 1978 a Kryyyi Rih - città nel Sud-Est dell’Ucraina - di famiglia di origine ebraica e di madrelingua russa; si laurea in giurisprudenza nel 2000 all'Università Economica Nazionale di Kiev, ma fin dal 1997 si dedica all’attività di attore, di sceneggiatore con la Kvartal 95, che produce diversi film, cartoni animati e serie tv, tra cui Servant of the People.

La storia è ideata, scritta, diretta e prodotta dal futuro leader ucraino che interpreta il ruolo di un giovane insegnante di Storia in un liceo che vince inaspettatamente le elezioni alla presidenza dell'Ucraina, grazie a un video - che diventerà virale - girato a sua insaputa da uno fra i suoi studenti e che lo mostra inveire in un linguaggio colorito contro la corruzione e l’oligarchia del governo del suo Paese.

All’epoca della messa in onda dello show, nel 2015, era uno dei più noti attori comici e satirici in Ucraina.

Sull’onda del successo della serie, alcuni dipendenti della Kyartal 95 nel 2018 fondano un nuovo partito politico - con lo stesso nome della serie - che lancerà la carriera politica di Zelens’ky e lo porterà, il 20 aprile 2019, a diventare - questa volta per davvero - Presidente dell’Ucraina.

La realtà ha superato la finzione e, in questo suo ruolo, come purtroppo tutti sappiamo, dal 24 febbraio 2022, sta affrontando il dramma del suo popolo e del suo Paese in guerra contro l’esercito russo.

Servitore del popolo - titolo originale: Sluha Naroduideatore: Volodymyr Zelens’kyi; regia: Volodymyr Zelens’kyi, Andriy Yakovlev, Oleksiy Kiryushchenko; sceneggiatura: Volodymyr Zelens’kyi; interpreti e personaggi: Volodymyr Zelens’kyi (Presidente Vasiliy Goloborodko), Stanislav Boklan (Primo Ministro Yuriy Chuiko), Viktor Saraykin (Petro Vassilyevich Goloborodko, padre di Vasiliy), Nataliya Sumska (Mariya Stefanovna Goloborodko, madre di Vasiliy), Olena Ktavets (Olga Mishchenko, ex-moglie di Vasilyi), Anna Koshmal (Natasha Sakhno, nipote di Vasiliy), Yury Krapov (Mikhaylo Sanin, ministro), Oleksandr Pikalov (Ivan Storik, ministro), Mykhailo Fatalov (Mikhail Tasunyan, Servizi segreti), Evgeniy Koshovyi (Sergey Mukhin, ministro), Olga Zhukovtsova-Kyiasho (Oksana Skovoroda), Dmitry Surzhikov (Dmitry Vasiliyevich Surikov), Ekaterina Kisten (Svetlana Sakhno, sorella); produzione: Kvartal95 - andrà in onda in prima tv assoluta su La7 alle ore 21.15 lunedì 4 aprile 2022.

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.