EGDLab, la nuova piattaforma di formazione per i giovani ai mestieri dell’ambiente

Il Professore e Presidente della Fondazione Terzo Pilastro-Internazionale Emmanuele Emanuele, attento alle emergenze sociali, sanitarie, economiche e culturali che richiedono interventi rapidi ed efficaci, ha idealizzato European Green Deal Lab (EGDLab) - www.europeangreendeallab.it – una nuova piattaforma di informazione e formazione sui temi del Green Deal europeo, realizzata da Ambiente Mare Italia-AMI ETS, grazie al contributo della Fondazione Terzo Pilastro-Internazionale e con la collaborazione della Rappresentanza in Itali della Commissione europea, al fine di rendere sostenibile l’economia dell’Unione europea lanciata dalla Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, l’11 dicembre 2019.

Un’iniziativa nata dalla volontà di rispondere al reale bisogno di informare i più giovani sulle politiche ambientali e di contrasto ai cambiamenti climatici che caratterizzeranno la vita del nostro Continente nei prossimi decenni in risposta alle finalità dell’European Green Deal ed agli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu.

Il progetto ha come obiettivo quello di offrire agli insegnanti; agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e alle loro famiglie uno strumento didattico, gratuito, efficace e consultabile online, che sia in grado di generare nei giovani, soprattutto delle aree del Mezzogiorno, l’interesse verso nuovi mestieri e professioni in materia ambientale, al fine di colmare il divario di opportunità e di occasioni formative tra i minori.

Il sempre più crescente interesse dei giovani nei riguardi del mondo green è dovuto anche alla consapevolezza che sia ormai irreversibile la progressione in salita delle professioni green.

In quest’ottica il sito www.europeangreendeallab.it offre a tutti coloro che si iscriveranno gratuitamente alla piattaforma percorsi formativi, materiali multimediali, articoli delle migliori riviste internazionali e test di autovalutazione, realizzati in collaborazione con Università ed Enti di ricerca e composti da video lezioni e webinar di ricercatori e docenti qualificati.

“Quello della formazione di alta qualità – dichiara il Prof. Emanuele – che sia in grado di intercettare le istanze più attuali ed urgenti della nostra epoca, è da sempre un obiettivo primario per la Fondazione Terzo Pilastro. Istruire le giovani generazioni, specie proveniente dall’area mediterranea, la più svantaggiata ma anche quella potenzialmente più coinvolta dalle tematiche di tutela del green e degli ambienti marini, affinché possano contribuire fattivamente allo sviluppo del tessuto economico locale con un occhio di riguardo a quello che è diventato a buon diritto – conclude – l’imperativo della nostra epoca, ovvero la sostenibilità, è quanto di più utile una fondazione possa oggi contribuire a fare”.

Il mondo, l’Europa hanno bisogno di un nuovo Big Bang; un Big Bang delle idee, del modo di immaginare la propria vita e il rapporto con il Pianeta che ci accoglie, perché, come affermava Albert Einstein in relazione al pericolo dell’energia nucleare, “il problema non è l’energia nucleare, è il cuore degli uomini”. Ed è proprio così. Il problema non è l’inquinamento, non è la minaccia alla biodiversità, non è la plastica in mare. Il problema è il cuore delle persone, la loro incapacità di valutare come da ogni loro azione possano derivare danni irreparabili all’ambiente e alle generazioni che riceveranno in eredità l’unico Pianeta a disposizione.