Lamborghini: "italianità al massimo"
Quella di domenica 1 dicembre a bordo della nave Cavour è una serata indimenticabile per il selezionato pubblico arabo invitato a bordo della portaerei italiana ancorata nel porto di Abu Dhabi. Modelle, musica, una cena esclusiva, un ex-calciatore famoso alla guida di un’auto esclusiva sul ponte di una portaerei mutitasking “made in Italy”. Gli ospiti sono stati accolti dall’ammiraglio Paolo Treu, dal suo equipaggio e dall’Ambasciatore italiano negli Emirati Arabi Uniti, Giorgio Starace, in un’atmosfera particolare, visto che la serata di gala italiana si è svolta alla vigilia della Festa nazionale degli Emirati che si è celebrata ufficialmente il giorno successivo.
La festa italiana è stata organizzata dalla Lamborghini che ha portato in passerella negli emirati la sua la Veneno Roadster da 750 cavalli. Un’auto esclusiva: solo nove i modelli venduti nel mondo. Il prezzo spiega perché: costa 3 milioni e 300mila euro. Ma in Dubai c’è chi può permettersela e infatti l’interesse dei possibili compratori è stato più che concreto. Alla guida della supercar, sul ponte della nave, un ospite d’onore, bandiera della nazionale italiana di calcio: Fabio Cannavaro, ora dirigente della squadra araba dell'Al Ahli.
Per Christian Mastro, responsabile Lamborghini Europa e Medio Oriente, “la portaerei Cavour è la vetrina ideale” per questo gioiello con monoscocca in fibra di carbonio e telaio da corsa. “Il nostro mercato qui ad Abu Dhabi è in crescita. Questa è una regione strategica, importante. Abbiamo aumentato le vendite dell’80% dal 2011 al 2012 anche questo anno abbiamo registrato una crescita. Lamborghini rappresenta l’italianità al massimo”.
Una “serata italiana” indimenticabile nella quale è stato curato ogni dettaglio: dal menù alle canzoni napoletane contaminate dalle melodie arabe, un’idea della cantante Elena Bonelli.
Giuliano Ferrigno