Moak spegne 50 candeline | Ecco i vincitori Caffè Letterario e Fuori Fuoco Moak 2017.

Moak spegne 50 candeline | Ecco i vincitori Caffè Letterario e Fuori Fuoco Moak 2017.
Lucio Aimasso, con il racconto “Un caffè in terra straniera” vince la 16° edizione di Caffè Letterario Moak. 

Il primo posto della IV edizione del concorso internazionale di fotografia Fuori Fuoco, è stato invece assegnato all'opera a sei mani “Pausa” di Sofia Riva, Anna Giannuzzi e Stefano Marino.

La cerimonia di premiazione dei due concorsi promossi da Caffè Moak, con il supporto di  Archinet, si è tenuta ieri sera a Modica, nella sede della torrefazione fondata 50 anni fa da Giovanni Spadola. L'azienda ha scelto l'evento dedicato alla cultura per festeggiare il mezzo secolo di attività.

A condurre la serata Betty Senatore, voce di Radio Capital. In un'atmosfera di fusione di diverse forme d'arte – dalla letteratura alla fotografia –  la giovane cantautrice e violoncellista Eleuteria ha incantato il pubblico con i suoi inediti “A metà” e “Brucerei il mare”.

La giuria della XVI edizione di Caffè Letterario Moak - presieduta da Andrea Vitali (scrittore che vanta  il premio Bancarella e il premio Campiello),dallo scrittore Guido Conti, dal poeta Davide Rondoni,da Nadia Terranova (giornalista di Repubblica e de Il Sole 24 ore) e dal libraio Luca Nicolini - ha assegnato il secondo premio al racconto “Kauà” di Alberto Carta, che ha ricevuto anche il riconoscimento del Premio Belgiorno per essere stato lo scrittore più giovane e talentuoso.Il terzo posto è andato invece alla siciliana Gaia Laurìa, con il racconto “Mare acerbo” . I dieci inediti selezionati dalla giuria saranno pubblicati nell'antologia “I racconti sul caffè”.

Sul palco di Caffè Letterario anche Antonello Carbone, giornalista e scrittore siciliano, che ha presentato il suo ultimo libro “Il giallo sole di Vendicari”.

La giuria della IV edizione diFuori Fuori Moak – presieduta da Laura Serani (autrice e curatrice di prestigiosi festival internazionali di fotografia) e da Alberta Cuccia (photo editor per Rolling Stone Italia), Vincenzo Vigo (direttore creativo per Mosquito), Maurizio Riccardi (fotografo) e Marco Lentini (art director di for[me]moak) –ha poi premiato il 2° classificato Martina Federico, con l'opera fotografica “The coffee project”, mentre il terzo premio è andato a Luigi D'Aponte, con i tre scatti “Risveglio Italiano” .

Betty ha poi chiamato sul palco Eva Grillo di Abadir (Accademia di Belle Arti di Catania) e Annalisa Spadola, direttore marketing di Caffè Moak, per presentare la 2° edizione di Sicilia Felicissima, il concorso indetto da Abadir, Aiap e Moak, rivolto a designer e aziende che hanno sviluppato negli ultimi dieci anni progetti di comunicazione visiva legati al territorio siciliano.

La Sicilia – ha detto Annalisa, in qualità di giudice– è una terra che per sua natura gioisce e soffre al contempo, ma per il risultato di questa prima edizione siamo contenti di versare solo lacrime di gioia”. Eva Grillo ha poi anticipato una novità della seconda edizione che sarà presentata il prossimo 5 dicembre a Catania: al concorso saranno ammessi anche le tesi di laurea, “perchè – ha detto-  il nostro obiettivo è quello di diffondere la cultura della comunicazione visiva anche  tra gli studenti e tra i neo laureati”.

Partner della serata le aziende siciliane che con Moak condividono gli stessi valori: Birrificio Tarì, Cantine Marilina, Cascine Bonfiglio, Arùci e Libreria Mondadori Modica. Un ringraziamento anche ai giovani studenti dell'ITC G.Salerno di Gangi (Pa), che nell'ambito del progetto alternanza scuola-lavoro “marketing e Turismo”, hanno potuto seguire attivamente da dietro le quinte l'organizzazione dell'evento.

Giovanni Currado

Responsabile editoriale dell'agenzia Agr Srl.
Giornalista e fotografo, autore di diversi reportages in Asia e Africa. Responsabile dello studio dell'immenso archivio fotografico Riccardi e curatore della collana "Fotografici" per Armando Editore.

Contatti

Fotonews

Gualtieri avvia i lavori di restauro del Teatro Valle  - Sindaco di Roma Roberto Gualtieri consegna le chiavi del Teatro Valle per l’inizio dei lavori di restauro