Il nuovo dispositivo servirà a segnalare la presenza direttamente sugli smartphone del bambino nel seggiolino dell’auto e aiuterà i genitori a ricordare la presenza del bambino all’interno dell’abitacolo.

Secondo recenti dati Istat mamme e papà tra i 25 e i 44 anni con figli piccoli devono affrontare una gestione molto complessa della vita quotidiana: sempre più spesso si trovano alle prese con mille impegni giornalieri da incastrare in un puzzle disumano, e per questo non sono rari i casi di bimbi, magari addormentati, dimenticati in auto da mamme e papà convinti di averli lasciati al nido, auto che poi si trasformano in una trappola mortale, tragedie che lasciano senza parole.

E’ stato tuttavia osservato che questi stessi utenti hanno anche un’elevata propensione a utilizzare Internet per ricercare informazioni, con percentuali che raggiungono l’84,7% tra i genitori con età tra i 25 e i 34 anni. Ecco quindi che un sistema innovativo come questo, dalla forte impronta tecnologica, semplifica la vita delle mamme e dei papà diventando un aiuto prezioso nel prendersi cura dei propri bimbi.

Il sistema Bébécar avrà oltre la soluzione out of home con i sensori integrati nei seggiolini, quella in home (in casa) con i sensori che invieranno le notifiche ai genitori in caso di movimento o pianto del bambino.

BébéCare sarà disponibile sul mercato con la soluzione out of home entro nel 2018, solo successivamente quella in home.