Una domenica diversa al Gemelli grazie alle Associazioni “I love trekking dogs Roma” e “Lollo 10”

Una domenica diversa al Gemelli grazie alle Associazioni “I love trekking dogs Roma” e  “Lollo 10”
Sono ormai accertate le potenzialità dell’impiego degli animali come strumento di cura, in particolare negli ospedali e nelle case di riposo per anziani, strutture in cui le persone sono separate dall’affetto e dal supporto dei propri cari. La presenza di un animale agisce come un “rompighiaccio”, offrendo argomenti di conversazione stimolando la comunicazione e le relazioni sociali.

Grazie alle Associazioni “I love trekking dogs Roma” e  “Lollo 10”, otto dog trekking, in giro  nei corridoi e nei reparti del Policlinico Gemelli, hanno reso speciale una domenica romana di fine agosto interrompendo la noiosa routine di pazienti, parenti e professionisti sanitari.

Una squadra affiatata di quadrupedi di razze diverse è passata, con la massima naturalezza,  dai dog trekking nei boschi dell’entroterra laziale alla pet therapy. In altre parole dal rincorrersi felici senza guinzaglio al muoversi con cautela assecondando i lenti movimenti dei pazienti dei reparti di pediatria e geriatria, portando stupore e allegria. Confermando, dunque, che il dog trekking è una efficace e infallibile forma di educazione cinofila. 

Ad accompagnarli i proprietari e due educatori cinofili che hanno guidato la squadra con concentrazione e professionalità assicurando che tutto funzionasse alla perfezione. E così è stato.

Una visita di oltre tre ore con tanti sorrisi, tanta dolcezza. Tutti i cani vicini, solidali, scodinzolanti, disponibili alle carezze, insomma consapevoli del difficile compito loro affidato.

Perché i cani non deludono mai la fiducia riposta, felici di lavorare e rendersi utili rafforzando l’intesa con il proprietario. 

L’idea, venuta qualche tempo a Raoul Tonachella, educatore cinofilo e presidente dell’organizzazione  “I love trekking dogs Roma”, quando, in occasione di un ricovero di uno dei figli, conobbe l’associazione no profit “Lollo 10”, nata dalla volontà di Mamma Severina e Papà Maurizio instancabilmente coadiuvati dalla figlia Giulia. Da quel momento le due associazioni collaborano per lo stesso obiettivo: aiutare le famiglie dei bambini ricoverati nei reparti pediatrici del Policlinico gemelli e del San Raffaele. Sempre presente, al fianco di Raoul, sia nei trekking che in queste nuove avventure, l’esperto Daniele Gianangeli, poliziotto cinofilo.

Cani speciali? No, cani normali che hanno confermato le efficaci  potenzialità dell’impiego dei cani come strumento di cura.